Inavvertitamente, il 2020 è già passato per metà, e forse la notizia di moda più ascoltata di quest’anno è stata il fallimento di un certo marchio, la chiusura di molte sedi di un altro marchio, o il grande licenziamento di personale da parte di un altro marchio. Anche se l’industria della moda sta attraversando il periodo più buio, fortunatamente in questo momento ogni marchio sta ancora lottando contro le avversità, continuando a presentare nuovi capolavori sorprendenti per soddisfare i numerosi appassionati di moda. Di recente, la piattaforma di dati di moda Lyst ha riassunto le prestazioni dei marchi nel secondo trimestre, rilasciando la classifica dei marchi più popolari, con risultati molto sorprendenti!
Questa volta il campione della classifica è nientemeno che Nike! Non solo ha superato Off-White, che ha dominato la classifica per 3 anni consecutivi, ma è anche il primo marchio di abbigliamento per il popolo a battere una casa di moda di lusso dalla fondazione della classifica. Si potrebbe dire che è un grande successo!
Off-White scende leggermente al secondo posto, mentre al terzo e al quinto posto si alternano Gucci, che ha cambiato la pubblicazione delle collezioni di moda due volte l’anno, Balenciaga coinvolta in una controversia di plagio e Prada che ha accolto il nuovo direttore creativo Raf Simons. Inoltre, è degno di nota il ritorno di Balmain tra i primi 20 e Fear of God che entra per la prima volta in classifica.
Nike è riuscita a battere i marchi di lusso e a conquistare il titolo di marchio più popolare del secondo trimestre per diverse ragioni. In primo luogo, a causa della pandemia, i modelli di consumo dei clienti e le esigenze di stile sono drasticamente cambiate. Poiché le persone non potevano fare acquisti nei negozi fisici durante la pandemia, si sono rivolte piuttosto alle piattaforme di shopping online per acquistare i prodotti desiderati. Questo ha chiaramente favorito Nike, che si impegna nello sviluppo del settore della vendita al dettaglio online. I risultati del secondo trimestre riflettono questo fatto, con un aumento del 75% delle vendite online che rappresentano il 30% del totale dei ricavi, anticipando così l’obiettivo del 30% di vendite online previsto per il 2023. Inoltre, poiché durante questo periodo tutti dovevano rimanere a casa o lavorare da casa, le abitudini di abbigliamento sono cambiate e la ricerca di abbigliamento casual e sportivo è aumentata del 106%. Questo è uno dei fattori di successo di Nike, specializzata nella vendita di questi due tipi di abbigliamento.
Il secondo è la collaborazione tra Jordan Brand di Nike e Dior per lanciare le scarpe Air Jordan x Dior, che ha suscitato un’enorme frenesia di acquisti e ha portato i prezzi alle stelle sul mercato grigio, generando non solo entrate ma anche grande interesse. Inoltre, l’eccellente performance di Nike nelle relazioni pubbliche e nella promozione è uno dei fattori che l’hanno resa uno dei marchi più popolari. In precedenza, il movimento Black Lives Matter ha suscitato grande clamore e molte marche hanno preso posizione per mostrare la propria attenzione alle questioni di discriminazione razziale, e Nike non è stata da meno, cambiando lo slogan “Just Do It” in “Don’t Do It” e realizzando video per incoraggiare tutti a affrontare il problema e agire per eliminare l’ingiustizia razziale, guadagnandosi così l’apprezzamento dei consumatori e migliorando l’immagine pubblica del marchio, ottenendo così più amore da parte delle persone per il marchio.
圖片來源:@nike , Pinterest