相隔不足一年,Ferrari torna a presentare una versione aggiornata del suo primo modello stradale ibrido V6, il 296 GTB, con il lancio della nuova versione Spider il 19 aprile alle 20:00 ora di Hong Kong, chiamata 296 GTS, che segna un nuovo capitolo nella leggenda di Ferrari con la sua nuova roadster a due posti con tetto apribile.
Il nuovissimo 296 GTS è stato presentato ieri sera sul sito ufficiale, e già in precedenza si sapeva che la nuova vettura sarebbe stata un modello con disposizione del motore centrale-posteriore, inoltre è certo che il 296 GTS erediterà le prestazioni del 296 GTB. In termini di posizionamento, come la prima vettura stradale cabriolet della storia di Ferrari ad essere dotata di un sistema ibrido V6, il 296 GTS eredita non solo il motore da 2.992 cc, la disposizione del motore V6 e il DNA del Gran Turismo Spider, ma adotta anche una nuova disposizione del motore a 120° (sequenza di accensione 1-6-3-4-2-5), con una potenza massima di 663 cv, abbinata a un motore elettrico da 122 kW, offrendo al conducente prestazioni straordinarie, con un suono unico e mozzafiato che rende il 296 GTS un’esperienza di guida cabriolet straordinaria e senza eguali.
Oltre all’architettura a V a 120° del motore V6, che aiuta a ridurre la distanza dell’aria fino alla camera di combustione, massimizzando al contempo la fluidodinamica ed l’efficienza dei condotti di aspirazione e di scarico, il sistema ibrido plug-in (PHEV) esterno della 296 GTS garantisce anche un’eccellente praticità e una risposta dell’acceleratore senza ritardi, secondo i dati ufficiali, la 296 GTS può percorrere fino a 25 km in modalità completamente elettrica.
Come membro più recente della famiglia 296 GTB, come riportato in un articolo precedente, il team di design del Ferrari Styling Centre ha iniziato a progettare l’aspetto esterno della 296 GTS concentrandosi sul design del tetto apribile. Il design del tetto rigido pieghevole della nuova auto garantisce un’operazione fluida senza compromettere l’esperienza di guida confortevole. A velocità inferiori a 45 km/h, il tetto rigido leggero richiede solo 14 secondi per aprire o chiudere. Degno di nota è il posizionamento della linea di separazione tra la carrozzeria e il tetto sopra il montante B, che, mantenendo intatta l’estetica della carrozzeria, assicura che il tetto rigido pieghevole diviso in due parti non influisca minimamente sull’equilibrio tra l’efficienza di raffreddamento del vano motore e il design estetico.
Inoltre, il designer ha progettato una finestra sul retro del cofano per mostrare chiaramente il suo nuovo motore V6. Quando il tetto è aperto, l’abitacolo è separato dal ponte posteriore da un vetro posteriore regolabile in altezza, garantendo il massimo comfort di guida anche a velocità elevate. La configurazione completamente orizzontale del vano motore e la sua struttura a sbalzo volante sono dettagli che il team di design ha dedicato al prototipo del 1963 della Ferrari 250 Le Mans, dimostrando una grande attenzione ai dettagli.
Dal punto di vista del design aerodinamico, la 296 GTS utilizza un “dispositivo aerodinamico attivo” progettato per aumentare la pressione verso il basso del veicolo anziché ridurre la resistenza come nei modelli precedenti come la 458 Speciale. Questa idea è ispirata al leggendario LaFerrari con il suo spoiler attivo e il diffusore posteriore, che si fondono perfettamente nel design della carrozzeria, pronti per essere attivati in qualsiasi momento.
Il retro genera una pressione verso il basso estremamente elevata, e con l’assistenza dell’alettone attivo, la vettura può generare un’ulteriore pressione verso il basso di 100 kg in condizioni di alta pressione. Inoltre, con il pacchetto Assetto Fiorano appena lanciato, è possibile configurare una modalità che fornisce una pressione verso il basso di alta gamma, consentendo alla 296 GTS di generare una pressione verso il basso massima di 360 kg a una velocità di 250 km/h.
Inoltre, il motore a combustione interna e il cambio sono raffreddati da due radiatori montati nella parte anteriore della carrozzeria e davanti alle ruote anteriori. Inoltre, sono installati due condensatori ad alta pressione vicino alle ruote anteriori. L’aria calda viene convogliata lungo il fondo della carrozzeria per evitare l’interazione con l’aria che scorre dall’alto delle paratie laterali verso il radiatore centrale. Questo design unico non solo aumenta notevolmente l’efficienza, ma riduce le dimensioni dell’apertura di aspirazione del motore al minimo livello, conferendo alla nuova vettura un design elegante e aerodinamico. I radiatori del sistema ibrido sono dotati di due prese d’aria, posizionate sotto le alette aerodinamiche. Questa soluzione rilascia pienamente lo spazio disponibile nella parte anteriore e centrale della carrozzeria, generando downforce e migliorando la disposizione dei diversi circuiti elettrici, contribuendo direttamente all’isolamento e alla riduzione del peso.
Il layout del vano motore è degno di nota, in quanto il designer ha installato il turbocompressore sopra il basamento a V con architettura “Hot V”, migliorando l’efficienza della gestione del calore nel vano motore e consentendo la coesistenza di componenti convenzionali del motore a combustione interna che resistono a temperature superiori a 900°C e componenti elettrici ed elettronici che devono funzionare a temperature più basse. Sulla base di ciò, Ferrari ha ridisegnato il layout del turbocompressore e dell’intero sistema di scarico.
Per ottenere lo stesso livello di comfort di guida eccezionale della Berlinetta, Ferrari ha sviluppato una serie di soluzioni per gestire il flusso d’aria intorno al conducente, contrastando le turbolenze all’interno della cabina e gestendo il ricircolo dell’aria. La forma geometrica ottimizzata del pannello decorativo dietro il poggiatesta guida il maggior flusso d’aria possibile verso il cofano, riducendo la quantità di ricircolo dell’aria nella cabina; il flusso residuo intorno al pannello posteriore viene invece convogliato verso l’alettone integrato, dove viene disperso prima che le turbolenze del ricircolo raggiungano l’area del passaggio centrale.
Per quanto riguarda l’interno della cabina, la nuova vettura adotta ampiamente la configurazione della 296 GTB, utilizzando abbondantemente pelle italiana per rivestire lo spazio dei due posti, e incorpora un’interfaccia uomo-macchina interamente digitale derivata dal modello SF90 Stradale: quando il motore è spento, il cruscotto appare completamente nero, creando un effetto visivo estremamente minimalista, che contribuisce a creare un’atmosfera complessiva pura e misteriosa. Inoltre, il passaggio centrale presenta uno spazio di stivaggio chiuso, che include un moderno supporto per il cambio ispirato ai modelli classici e uno scomparto per la chiave dell’auto, sottolineando ulteriormente la coerenza tra il pavimento dell’abitacolo e il passaggio centrale. Sulla posizione del pannello della porta sono visibili particolari in rilievo circolari che presentano una forma tridimensionale a diamante, conferendo leggerezza all’intero pannello della porta e richiamando l’estetica unica della 296 GTS, rafforzando la coerenza complessiva della nuova vettura.
Infine, va menzionato il pacchetto Assetto Fiorano. La nuova 296 GTS offre il pacchetto opzionale Assetto Fiorano da corsa come optional, che consente alla nuova vettura di ridurre notevolmente il peso, inclusa la struttura di base della pannellatura della porta ridisegnata, che ha ridotto il peso fino a 8 kg; altri punti salienti includono gli ammortizzatori Multimatic sviluppati sulla base dell’esperienza nelle corse Ferrari GT; un kit in fibra di carbonio ad alta pressione installato sul paraurti anteriore che genera un’ulteriore pressione di 10 kg; una serie di componenti in fibra di carbonio per interni ed esterni; e i pneumatici da corsa Michelin Pilot Sport Cup2R ad alte prestazioni con una presa straordinariamente forte che i proprietari possono scegliere. Inoltre, Ferrari ha progettato una speciale livrea ispirata alla 250 Le Mans per i proprietari che ordinano il pacchetto Assetto Fiorano da corsa: la livrea inizia dall’aletta anteriore, passa attraverso la griglia centrale, poi si estende verso l’alto lungo il cofano motore, formando un motivo a cono che si estende fino al tetto rigido pieghevole e al copribagagli, per poi scendere fino all’alettone posteriore.
Basandosi su rigorosi standard di qualità e sull’attitudine al servizio orientata all’eccellenza del cliente, Ferrari offrirà a tutti i proprietari di 296 GTS un servizio di manutenzione regolare per sette anni. Il team di servizio professionale, addestrato direttamente presso il Ferrari Training Centre di Maranello, utilizzerà strumenti di diagnosi all’avanguardia per eseguire una manutenzione regolare dettagliata (ogni 20.000 chilometri o una volta all’anno senza tener conto dei chilometri), controlli dei componenti originali e altri controlli per mantenere le prestazioni ottimali e la qualità eccellente di ogni singola Ferrari.
Per ulteriori informazioni sulle nuove opzioni disponibili per la 296 GTS e tutti i dettagli correlati, i lettori interessati possono visitare il sito ufficiale di Ferrari Hong Kong per saperne di più.
資料及圖片來源:Courtesy of Ferrari Hong Kong