請輸入關鍵詞開始搜尋
Agosto 12, 2020

【ZTYLEZ Intervista】Unendo la stampa 3D con la precisione artigianale, il nuovo marchio austriaco di artigianato PUBLISHED BY Intervista

Sotto l’attacco dell’epidemia, il settore della moda è costretto ad accelerare il passo e a tenere il passo con la digitalizzazione. Tuttavia, sembra che sia ancora troppo presto per dire se avrà successo o meno. Ora che il settore della moda ha ufficialmente aperto la porta alla “moda digitale”, perché non iniziare con alcuni marchi che si sono già impegnati a integrare la tecnologia digitale, per capire di più.

Fondata dal designer Christoph Tsentinis, il nuovo marchio di artigianato austriaco PUBLISHED BY fonde la tecnologia di stampa 3D con la precisione artigianale, rivedendo i metodi tradizionali di produzione e prendendo ispirazione dalla tecnologia automobilistica di fascia alta, con l’obiettivo di perseguire una rottura con le tradizioni artigianali. Allo stesso tempo, si impegna a raggiungere un equilibrio tra la riduzione dei rifiuti e l’espansione dei limiti creativi attraverso concetti innovativi, che è uno degli obiettivi di PUBLSIHED By. A tal proposito, ZTYLEZ MAN ha intervistato il fondatore di PUBLISHED BY, Christoph Tsetinis, per condividere la storia della creazione del marchio e le ispirazioni creative.

1. Qual è la storia della fondazione di PUBLISHED BY? Il nome del marchio ha un significato speciale?

PUBLISHED BY è un marchio di gioielli ispirato alla tecnologia. Il nostro team è composto da artisti, creatori e sviluppatori guidati dalla tecnologia, tutti con lo stesso obiettivo: portare la moda nel futuro attraverso nuove soluzioni di produzione e creazione. Quanto al nome del marchio, è stato un’idea che mi è venuta in mente una notte. PUBLISHED BY simboleggia noi come “editori” delle nostre borse, ma con un’intera squadra che gli dà vita. Siamo un team molto collaborativo.

Quando hai avuto il primo contatto e conosciuto la stampa 3D?

Il primo contatto con la stampa 3D è avvenuto all’età di circa 14 anni. Poiché mio padre lavorava in una grande azienda automobilistica, il momento in cui ho visto la tecnologia di stampa 3D mi ha affascinato molto. Tuttavia, dopo quel primo contatto, non ho più visto o pensato alla stampa 3D fino a quando non ho conosciuto alcuni amici che studiavano architettura all’università. Essi erano esperti di tecnologia, poiché spesso utilizzavano queste tecniche per creare diversi modelli e interpretazioni. Vedere le loro creazioni è stato come aprire una nuova porta per me, trascinandomi in un universo completamente diverso.

3. Come designer con background da falegname, quali sono le sfide nell’apprendere e applicare queste nuove tecnologie nella tua creazione?

In realtà, il mio processo di design è ancora molto simile alla mia esperienza da falegname. Hai gli strumenti e ogni volta che impari una nuova abilità o ottieni nuovi strumenti, ci sono sempre più possibilità per te di scoprire di più sulla tua creatività.

Per fare un esempio, creare una nave solo con un martello è estremamente difficile, ma una volta che acquisisci conoscenze da nuovi sistemi o abilità, si apriranno le porte alla tua creatività e allargherai i tuoi orizzonti. Senza conoscere i linguaggi di programmazione informatica e la stampa 3D, credo che non avrei mai potuto creare il mio primo sacchetto di pietre. La tecnologia ti permette di imparare nuovi linguaggi di design che potrai utilizzare nelle tue future creazioni.

4. Hai mai lavorato da Alexander McQueen, cosa hai imparato di più o cosa hai visto di più? Ci sono cose interessanti che ti hanno ispirato nella tua creazione?

Sto facendo uno stage lì e ho anche la possibilità di rimanere fino alla fine dello stage, mi piace davvero molto, soprattutto perché posso vedere l’intero processo creativo stupefacente dall’interno. Fare uno stage nello studio di Alexander McQueen è sicuramente una delle chiavi per il mio amore e la mia dedizione ai dettagli – lo studio mostra davvero come portare un’idea all’estremo, alla perfezione.

Tuttavia, la cosa che mi ha ispirato di più sono stati gli artigiani. Ognuno nella bottega è un esperto nella propria area o processo. Qui ho fatto molti buoni amici che mi hanno mostrato come creare un prodotto – persino una storia – e mi hanno dimostrato che lavorare da Alexander McQueen richiede di pensare come un’orchestra, dove anche il più piccolo dettaglio è estremamente importante e devi cercare la perfezione in ogni istante.

5. PUBBLICATO DA Hai mai collaborato con aziende automobilistiche, ti affascina l’aspetto ingegneristico? Sei anche un appassionato di auto?

Sia che si tratti di creare una borsa o un accessorio, in realtà è molto più complesso di quanto appare a occhio nudo. Immagina se dovessi creare un’auto, un veicolo che possa portare in sicurezza i passeggeri dal punto A al punto B ogni giorno, e allo stesso tempo deve tenere conto del design esterno, quanto sarebbe difficile? Quindi, ciò che ho cercato e continuerò a cercare è la massima tecnologia e perfezionismo.

Esatto, adoro molto le auto d’epoca, soprattutto il design delle auto degli anni ’60 e ’70, che spesso mi ispirano molto. Tra le mie preferite ci sono sicuramente la leggendaria auto da rally Stratos del marchio classico Lancia e il concetto futuristico della concept car Modulo creata dalla mitica casa automobilistica Ferrari negli anni ’70.

6. Qual è il capo più memorabile della collezione AW20 di questa stagione?

La borsa a tracolla e la borsa di Ruby’s Lost Stone sono due dei miei design preferiti, sono entrambi molto personali e classici nella collezione. La borsa di Ruby’s Lost Stone è stata creata appositamente per la compagna e direttrice esecutiva di PUBLISHED BY, Ruby Wallen, mentre la borsa a tracolla è stata creata per mio fratello. Queste storie sono la fonte della mia creazione, ogni pezzo è realizzato per le persone che apprezzo, spero che ogni amico o familiare che rispetto possa trovare il proprio stile nella collezione.

7. Il negozio di selezione di marchi locali INK-Clothing è l’unico rivenditore di PUBLISHED BY a Hong Kong, puoi condividere il motivo per cui hai scelto questo negozio come punto vendita?

Esatto, come hai detto, INK-Clothing è uno dei negozi che personalmente amo molto, il team è la ragione principale per cui apprezzo la selezione dei prodotti e dei diversi marchi. Sono molto onorato di essere raccomandato da INK-Clothing e di essere riconosciuto e apprezzato dal team. Inoltre, Hong Kong è sempre stata una città che amiamo molto, l’intero team di PUBLISHED BY è molto orgoglioso di poter trovare un punto vendita a Hong Kong per l’atmosfera culturale internazionale e l’ispirazione creativa che offre. Vale la pena notare che, per il pre-ordine di AW20, abbiamo coinvolto un animatore per creare un cortometraggio con il tema di Ruby’s Lost Stone Bag, girato all’interno di un nightclub di Hong Kong.

https://www.instagram.com/p/CCsNj_egEyM/

Grandi marchi, per gli amanti della moda, possono avere una storia più lunga, ma in termini di contenuti creativi, idee creative e persino storie dietro di essi, i marchi di nicchia o alcuni marchi indipendenti non sono necessariamente inferiori ai marchi famosi. La moda non dovrebbe essere guidata solo dai concetti di “più recente” e “più veloce”.

Share This Article
No More Posts
[mc4wp_form id=""]