Nel libro “Leggerezza delle nuvole: riflessioni sull’estetica orientale”, il maestro dell’estetica Jiang Xun ripensa al significato dell’estetica orientale, comprendendo nel corso degli anni il significato del tempo e che la vita è un cerchio che si ripete continuamente.
Legno di palissandro, inchiostro cinese, spazio bianco e altri elementi dell’estetica orientale, in questa era di globalizzazione, si manifestano in modo brillante ma anche riservato. Forse è il momento di ridefinire l’estetica orientale per questa era, fare i propri compiti e affrontare un’epoca di abbondanza di informazioni.
“Concentrati sulle tue questioni anziché sulle voci degli altri.”
Tornando a Serrini, si presenta con calma e sicurezza, ogni suo gesto e movimento trasmettono un senso di Diva. Non c’è nulla di artificioso in lei, sia in pubblico che in privato, perché capisci perfettamente che lei vuole solo essere se stessa, non un’idolo come la gente comune conosce. Serrini ha sempre aperto la strada con la sua voce unica e il suo stile musicale. Dopo aver conseguito il dottorato, ha deciso di diventare cantante e ha sempre evitato di farsi mettere in una scatola. Per lei, la creazione e la vita sono un processo di apprendimento continuo. I vari titoli stravaganti che le vengono attribuiti sono davvero imprevedibili e Serrini non può essere definita solo come “alternativa” o “mainstream”. Durante un’intervista, ha menzionato più volte la pace interiore e il suo amore per stare lontano dalla folla, concentrandosi solo sui suoi obiettivi anziché sulle voci degli altri. Questo è simile all’estetica orientale ed è in realtà una comprensione della vita. Solo se si può mantenere questa comprensione, si può andare avanti nel tempo. Solo se si può trasmettere questa comprensione, sarà eterna.
In occasione dell’asta autunnale di quest’anno, Christie’s Hong Kong presenta la mostra “Splendore e lusso: opere di Lin Fengmian dalla collezione di Zhang Zongxian”. Le tre opere di Lin Fengmian, collezionate da Zhang Zongxian per oltre trent’anni e posizionate in modo prominente nella sua casa, sono tutte opere di altissimo livello. Inoltre, ci sarà un’asta speciale dedicata ai mobili classici cinesi di legno di sandalo: “Fragranza di sandalo: la collezione di mobili classici cinesi di Zeng Xianfen”. Saranno esposti 28 pezzi di mobili di legno di sandalo di Huanghuali, opere d’arte straordinarie. I pezzi di mobili di Huanghuali della tarda dinastia Ming collezionati da Zeng Xianfen (Piper Tseng) sono estremamente rari e ogni pezzo testimonia il rispetto del collezionista per gli eruditi e gli artisti del periodo Ming. Per questo motivo, ZTYLEZ ha scelto di collaborare con Serrini, che non segue le mode del momento, per reinterpretare in modo nuovo la collezione di mobili di Huanghuali di Zeng Xianfen e le opere di Lin Fengmian dalla collezione di Zhang Zongxian, attraversando il confine dell’estetica orientale.
“Mi piacciono le opere di Monet e degli impressionisti, mi piace quella sensazione di sfocato!”
Fin da piccola ho avuto un forte legame con l’arte, Serrini trasmette un certo fascino da artista, il suo stile unico attira molti fan. Fin da piccola ha amato la scrittura e la musica, Serrini ha imparato a suonare il violino e ha frequentato corsi di pittura cinese. Con la sua anima artistica e creativa, trova gioia nell’esprimersi attraverso la creazione. “Mi piace condividere molti dei miei capolavori artistici sui social media, in realtà perché quando viaggio non mi piace andare in posti affollati, quindi preferisco visitare diversi musei, gallerie d’arte e negozi di antiquariato, dove le persone non sono solite avvicinarsi troppo alle opere d’arte. Nel tempo, ho sviluppato l’amore per l’arte proprio perché desidero stare lontano dalla folla.” “Per quanto riguarda i primi ricordi creativi, ricordo che alle elementari ho provato a scrivere i miei pensieri nel mio diario e poi trasformarli in una canzone. Ma poiché l’opera sembrava troppo imbarazzante, ho deciso di bruciare quel diario!” Serrini inizia a descrivere le sue sensazioni riguardo all’arte.
Serrini dice che ogni volta che arriva in una città, cerca sempre di visitare i famosi musei locali. La visita ai musei è diventata una tappa obbligatoria per lei quando viaggia all’estero. “Mi ricordo di quando da bambina ho vissuto in Giappone per un anno. Mi piaceva molto visitare il The National Art Centre a Tokyo, dove c’era una mostra chiamata ‘巨體’ (Gigante). Era una mostra itinerante e ancora oggi ha un grande impatto su di me. Ho scoperto che un gruppo di persone che esce da un foglio di carta velina può essere considerato un’opera d’arte, è davvero un’espressione di libertà.” Serrini, che si fa chiamare “albero bello” perché un professore pronunciava il suo nome in modo sbagliato chiamandola spesso “albero Rini”, da allora ha una particolare affinità per gli alberi: “Mi piacciono molto i musei che hanno giardini all’aperto, dove si può godere del sole e della natura, come il Getty Museum e il MOMA a Los Angeles, e il mio preferito a New York è il Metropolitan Museum of Art (MET)… In realtà, quando viaggio in qualsiasi posto, organizzo sempre una giornata per visitare un museo.”
Durante le mie vacanze estive appena trascorse, ho visitato Amsterdam e Londra, e praticamente ogni giorno ho incluso visite a luoghi d’arte. Inoltre, mi piace anche osservare l’arredamento e vedere come vivono gli altri. Un’esperienza particolarmente significativa è stata durante un viaggio a Barcellona, dove ho visitato un piccolo museo privato nel quartiere gotico. Per accedere al museo, bisognava scendere nel sottosuolo, e in una stanza c’erano 300 crocifissi di Gesù Cristo appesi alle pareti. È stata davvero un’esperienza che ha colpito profondamente il mio stato d’animo e i miei pensieri, aprendomi gli occhi su nuovi orizzonti. Come se i musei d’arte di tutto il mondo mi avessero rivelato qualcosa di profondo, c’è qualche artista a cui Serrini è particolarmente affezionata? “Mi piacciono le opere di Monet e gli impressionisti, amo quella sensazione di sfocato! Mmm… ce ne sono davvero troppi, forse dovrò fare un altro speciale per parlarne in dettaglio.” Come sempre, diretta e schietta, con un tocco di umorismo.
Sogni e amore puro, compongono l’attuale Serrini.
Probabilmente gli artisti hanno sempre un’aria strana e bizzarra, Serrini è sempre stata affascinata da quell’atmosfera sognante e di puro amore. Parlando del suo concerto di dicembre con Ivana e del suo nuovo singolo “樹仔” (Albero): “Inizialmente questo concerto doveva tenersi prima, ma a causa di diversi fattori è stato posticipato fino ad ora. All’inizio abbiamo pensato insieme a un nome, cercando un punto in comune tra di noi. Abbiamo pensato a qualcosa che esprimesse l’idea di essere divinizzate, evanescenti ma anche carine. La parola “Fairy” sembrava adatta a noi. E dato che a causa della grave situazione epidemica molte cose erano limitate, ho pensato che sarebbe stato bello poter incontrare gli amici, quindi ho messo la parola “Fairy” all’inizio e l’ho trasformato in “Fairy Nice to Meet You”, così finalmente possiamo incontrare i nostri fan!”
Per quanto riguarda “樹仔” (Shùzǐ), desidero scrivere delle canzoni che sembrino come i temi di un parco a tema. Sarebbe fantastico se potessi avere il parco a tema tutto per me per giocare, haha! Spesso sogno di poter organizzare una cena di laurea con i fan nella sala da ballo di un hotel nel parco a tema, e chiederei a tutti di indossare un abbigliamento con un dress code specifico. L’origine di questa canzone “樹仔” (Shùzǐ) è perché sia io che i fan amiamo molto una sensazione di sogni e amore puro, e questa canzone parla proprio di amore. È come se una star, in un certo momento della sua vita, creasse un’opera di auto-amore. Inoltre, quest’anno tutte le mie opere includono il carattere “樹” (shù), che è parte del mio nome, Serrini.
La mia filosofia di vita è molto ampia, in questo momento desidero soprattutto avere la pace interiore.
In questa sessione di scatti, Jia Shi ha fornito Hong Kong tedesco la collezione di Piper Tseng, una rinomata collezionista di mobili cinesi. Ha iniziato il suo viaggio nel mondo della collezione d’arte negli anni ’90 e da allora è stata affascinata dall’eleganza dei mobili in legno di rosa gialla della dinastia Ming. Il gusto eccezionale di Tseng e il suo amore per i mobili classici cinesi hanno dato vita a questa preziosa collezione di mobili in legno di rosa gialla, che ha una storia affascinante. Quando Serrini è entrato nella sala espositiva quel giorno, è rimasto molto entusiasta di vedere una serie di pezzi rari. Gli è stato chiesto se avesse l’abitudine di collezionare mobili antichi e opere d’arte. “In realtà non colleziono veramente mobili antichi. Se vuoi collezionare mobili antichi, devi avere un deposito e controllare l’umidità. Non puoi spostarli o usarli spesso. Il mio amore per gli oggetti antichi è più pratico. Quando vedo qualcosa che mi piace, lo prendo e lo uso come un normale mobile in casa”.
Durante l’estate non accendo l’aria condizionata, mi piace sdraiarmi su una stuoia di bambù per rinfrescarmi, come fanno quei vecchi signori. Inoltre, mi piace molto la sensazione rigida e fresca dei mobili cinesi, quindi di recente ho acquistato una panca della fine della dinastia Qing per promuovere l’uso diffuso dei mobili cinesi freschi e rinfrescanti. Per quanto riguarda le opere d’arte, mi piacciono quelle che hanno un senso di epoca. L’anno scorso ho comprato un dipinto a tema alberi del medioevo, realizzato da un pittore di origine americana e italiana. In realtà, quando vedo un dipinto di alberi, vorrei possederlo. Forse mi manca l’elemento legno secondo la teoria dei cinque elementi!” Serrini si fermò di fronte all’opera “Autunno nel bosco” di Lin Fengmian e ammirò, dicendo che in quel momento le piacevano molto le opere d’arte con temi paesaggistici, che la mettevano di buon umore. Questo dipinto mostra montagne lontane e cieli alti, alberi dai colori autunnali, un calore brillante e persino i riflessi trasmettono un caldo sentimento autunnale. È un’opera rara e luminosa tra le opere autunnali di Lin Fengmian.
Serrini non ha una profonda conoscenza dell’arte cinese come la pittura paesaggistica e gli antichi oggetti d’antiquariato: “Ma ricordo che da bambino ho imparato a dipingere paesaggi, come il famoso Ritratto del fiume Qingming, ho usato molti fogli di carta per creare un lungo dipinto, gli alberi all’interno erano rosa, ma alla fine li ho buttati via. Questa volta poter entrare in contatto ravvicinato con questi preziosi mobili antichi mi rende molto eccitato, naturalmente cercherò di controllare il desiderio e con molta attenzione li toccherò con le dita per apprezzarli. Sarebbe fantastico se potessi fare uno stage presso il negozio di mobili in legno di palissandro di un amico!”
Spazio bianco e vuoto
Oggi viviamo in un’epoca di esplosione dell’informazione e di rapidi cambiamenti delle tendenze sociali. Abbiamo accesso a molte conoscenze, ma non sempre abbiamo la “capacità di pensiero” corrispondente. Al contrario, ci affidiamo sempre di più a messaggi semplificati e unidirezionali, credendo acriticamente a varie affermazioni che sembrano vere ma non lo sono. Come cantante indipendente e non convenzionale, è inevitabile che attiri critiche e opinioni diverse. Quando le chiedono come fa a svuotare la mente e a prendersi un momento di respiro, Serrini risponde: “È una domanda molto interessante. La mia filosofia di vita è molto ampia e in questo momento desidero soprattutto avere la pace interiore. Le influenze esterne non dovrebbero assolutamente influenzare troppo il mio stato d’animo, perché sono una persona razionale e so pensare in modo indipendente. Ultimamente ho notato che il mondo è davvero pieno di troppe informazioni e ogni giorno accadono cose di diversi tipi. Inoltre, tutti sono molto impegnati. Come produttrice culturale, mi sento come se fossi in una corsa frenetica con gli altri, tutti a creare qualcosa. Gli abitanti di Hong Kong sono abituati a questo ritmo. Ad esempio, ho degli amici che sono sempre molto occupati, forse non solo perché sono di Hong Kong, ma anche a causa del loro carattere e del loro segno zodiacale. Anche quando vanno in viaggio, continuano a vivere nel lavoro. Forse io sono una di quelle persone che non vogliono fare nulla, quindi attraggo persone opposte a me che si occupano di tutto per me”.
“Accettare il proprio stato attuale significa accettare di valere la pena, solo così si può raggiungere la pace interiore.”
Serrini, amante dei mobili d’antiquariato, nega di avere un’anima vecchia: “Sono un’anima felice, piena di curiosità per questo mondo. Gli esseri umani sono tutti buoni e proprio grazie a questa curiosità mi piace provare cose nuove o quando creo, non cerco di lusingare gli altri, ma mi concentro sul dialogo con me stessa”. Le persone che amano gli oggetti d’antiquariato o vintage, lo fanno perché più imperfetti sono, più sono unici. Serrini ha una visione particolare al riguardo: “La perfezione rappresenta l’amore per me stessa in questo momento, capisco la mia situazione attuale. Anche se in futuro potrei diventare una persona migliore, in questo istante ho fatto ciò che più desideravo fare. Mi ricordo di 3 o 4 anni fa, all’epoca pensavo di essere perfetta, ma ora guardando indietro mi sembro così ingenua. Forse perché non ero attenta nel risolvere i problemi o perché ho creduto alle persone sbagliate. Accettare la mia situazione attuale significa accettare che sono degna di essere felice, solo così potrò raggiungere la pace interiore”.
Piper Tseng ha detto che la collezione è una parte molto importante e divertente della vita, è d’accordo? “Sono completamente d’accordo, soprattutto quando si arriva a un certo punto della vita, si inizia a comprare cose che non hanno un utilizzo pratico, ad esempio i miei fan amano molto comprare i miei CD, i vinili e le figure, e guardando i miei amici intorno a me, quando non mancano i soldi e non si comprano troppe magliette, comprano quadri costosi da appendere in salotto e invitano un sacco di amici a fare una cena, ma io non consiglio assolutamente questa cosa perché l’umidità potrebbe danneggiare i quadri. Personalmente, mi piacerebbe molto entrare in questo mondo, a un certo punto della vita vorrei sostenere cose belle, investire in opere d’arte con un valore storico. Avere passione è positivo, voler collezionare qualcosa dimostra che hai ancora passione nella vita.”
Se siete interessati alle opere d’arte di questa collaborazione, vi invitiamo a visitare la sala 3D del Centro Conferenze ed Esposizioni di Hong Kong a Wan Chai dal 26 novembre al 2 dicembre. Christie’s Hong Kong esporrà 28 preziosi mobili in legno di rosa gialla, capolavori di artigianato, nella mostra “Il profumo di Zhuomu: la collezione di mobili classici cinesi della famiglia Tseng”. Inoltre, sarà presente anche la mostra “Sfar
Produttore Esecutivo: Angus Mok
Direzione Artistica: Mimi Kong
Fotografia: Leung Mo
Videografia: Kason Tam & Andy Lee
Montaggio Video: Kason Tam & Andy Lee
Styling & Testo: Mimi Kong assistita da Yoanah Chan
Trucco: San Chan
Capelli: Jean Tong
Fotografia BTS: Kris To
Designer: Amd Yip
Guardaroba: Viktor & Rolf (Harvey Nichol), LANVIN, Jason Wu Collection (Net-a-Porter), Alexander McQueen, Shiatzy Chen, Richard Quinn (Net-a-Porter), Alexandre Vauthier,(Net-a-Porter), Charles & Keith, Christian Louboutin
Opere d’arte: CHRISTIE’S