Dopo 4 anni di assenza, Janice Vidal terrà un concerto solista al Red Hall in luglio, riunendosi con tutti in questi giorni turbolenti. Con il tema “Be Still”, spera di diffondere energia positiva attraverso la musica e calmare le anime inquiete. La grande attesa per il ritorno di Janice si è già vista il primo giorno di vendita dei biglietti, tutti esauriti!
Dotata di una dolce voce, Janice, con il suo stile R&B ricco di personalità, ha debuttato con molte canzoni d’amore come “Big Brother”, “Confused Heart”, “My Love My Fate”, “Runaway from Home”, diventando dei classici per molti. Nonostante sia una cantante di talento, la carriera di Janice non è stata sempre facile, alcuni dicono che le sue canzoni siano famose ma non lei, definendola una perla dimenticata nel mondo della musica.
Dopo alti e bassi nella sua carriera musicale e dopo aver affrontato innumerevoli commenti sul suo corpo dall’esterno, Janice ha avuto preoccupazioni e momenti di tristezza. In questo lungo viaggio, alla fine ha imparato a lasciar andare, a perdonare e con la canzone “It’s OK To be Sad” incoraggia tutti ad accettare i propri pregi e difetti, a riprendere fiducia in se stessi e a vivere come una nuova persona.
Affrontare onestamente i propri sentimenti è diventato per Janice un importante risultato sia a livello musicale che di crescita personale.
Entrata nel settore da quasi 18 anni, la sua musica è cresciuta con il passare del tempo, e Janice ha vissuto molte esperienze che hanno testimoniato il suo cambiamento. La musica le ha dato forza nel mondo musicale, l’ha ispirata a migliorare costantemente e a diventare una persona migliore. Con il concerto “Be Still”, spera di aprire le porte del mondo musicale a tutti, di liberare emozioni represse da tempo e di ritrovare uno stato di calma interiore. Quali sono le sue aspettative per questo concerto? Cosa pensa della persona in cui è cresciuta? Cosa porterà di nuovo nella sua musica? Scopriamo insieme il suo stato d’animo prima dell’inizio del concerto.
“Nella musica, continuo a crescere.”
Tornando indietro al 2004, Janice, su raccomandazione di un amico, ha ottenuto il riconoscimento del famoso produttore musicale Leefung e è stata assegnata come corista al suo ex capo Leon Lai. Il risultato è stato che, dopo un solo tentativo, i due musicisti esperti sono stati profondamente attratti da lei, e successivamente è stata invitata a firmare come cantante. Poiché all’epoca Janice non conosceva il cinese, la compagnia le ha permesso di cantare in inglese le cover di “I Love You Like This” e “Unspoken Words of Deep Love” prima di inviarla ufficialmente in radio con le due canzoni cinesi “Unbeatable” e “Unspoken Words of Deep Love”; in modo interessante, la messa in onda delle canzoni e la sua voce unica hanno attirato l’attenzione del pubblico, ma nessuno sapeva chi fosse veramente questa cantante. Alla fine, nell’aprile del 2005, il volto della nuova cantante Hins Cheung è stato ufficialmente rivelato al pubblico, con il lancio dello stesso giorno del suo primo album “Day & Night”.
Janice’s debut can be said to be unique. Her voice, with a hint of a foreign accent, became a highlight in the music industry at that time. She then released her second album “My Love” at the end of the same year – the familiar classics such as “Big Brother”, “Heart in Chaos”, “Will You Come Tonight”, all come from this album. At the end of the year, Janice achieved her first post-debut success, winning all four major awards for Best New Female Artist, becoming the first in the history of the local music industry to be selected as one of the top five favorite female singers in the commercial radio “Ultimate Song Chart Awards Presentation” less than a year after her debut.
Arrivati a oggi, Janice ha affinato la sua voce e il suo stile, rendendo le sue opere non più semplici canzoni d’amore, ogni nota sembra entrare nel cuore di ognuno, evidenziando cambiamenti e commozione, il suo progresso musicale, secondo lei, deriva dal suo personale sviluppo.
“Penso che sia cresciuta come persona, maturata, con più pensieri e sentimenti da esprimere. Inoltre, il cambio di azienda le ha dato maggiore libertà creativa. Con più spazio per esprimersi, aumentano anche le sorprese e i cambiamenti per tutti.”
Negli ultimi anni, la produzione di Janice non ha fatto altro che aumentare, e quest’anno arriva il quarto album dopo essersi unita. Ha condiviso: “In realtà, come cantante, spero di crescere, di sfidare me stessa e di fare più progressi. La compagnia mi ha dato molta libertà, dandomi più opportunità di esplorare e scoprire diversi generi musicali”.
“La musica è infinita, ha sempre spazio per esplorare, per fare meglio.”
Entrata nel settore da 17 anni, Janice è stata da tempo riconosciuta per le sue capacità, ma la sua immagine esteriore è diventata oggetto di scherno lungo il percorso. “All’inizio mi preoccupavo davvero di come gli altri mi vedessero – anche quando l’azienda diceva: ‘Non sei abbastanza magra’”. Ancora oggi, la questione della forma fisica è uno dei principali interessi esterni per Janice. Con il passare del tempo, mentre imparava a gestire la propria forma fisica, Janice ha imparato anche a fronteggiare queste pressioni, arrivando addirittura a dire scherzando: “Ricordo bene, quando ero più magra mi dicevano che ero sovrappeso, ahah. In questo senso non posso vincere”.
La mentalità determina tutto, poiché non possiamo cambiare gli altri, Janice sa che l’unica cosa che possiamo cambiare siamo noi stessi. “Quando ho iniziato ad allenarmi con pesi, imparando ad amarmi e ad accettarmi, ho sentito una certa forza, è stato allora che ho iniziato ad avere fiducia in me stessa e ho smesso di preoccuparmi di come gli altri mi vedono”.
Janice ammette di essere una ragazza che piange facilmente e che ha alti e bassi emotivi, e come cantante capisce che sarà inevitabilmente criticata e attaccata malevolmente, ma fortunatamente la musica le permette di trovare sollievo nei momenti difficili. Affrontando le sue emozioni altalenanti, condivide che non può sopportare da sola, deve affrontare la realtà per sentirsi a proprio agio, e la musica diventa il suo terreno di espressione. Dice: “Questo ha un impatto sulla mia musica, in realtà è più una questione di relazioni e comunicazione tra le persone. Come affrontare le difficoltà, come superarle, come esprimersi, eccetera.”
“Quindi, penso che nella musica io stia continuamente crescendo,” continuò Janice. Sebbene la sua personalità sia facilmente influenzata dalle emozioni e persino si consideri facilmente “isolata nel pensiero”, con il passare del tempo e il continuo percorso di crescita con la musica, anche se Janice si trova di fronte a varie difficoltà o disagi, è ben consapevole che presto potrà lasciarli alle spalle.
“Sento che l’attuale me, in questo momento, è molto grato e soddisfatto, ma voglio continuare a esplorare di più.” Questo è il suo desiderio più grande al momento.
“Spero che attraverso il concerto, tutti possano calmarsi e liberare un po’ di emozioni.”
La svolta è il punto chiave che Janice menziona di tanto in tanto durante l’intervista. Appena iniziata la sua carriera, ha già vinto numerosi premi personali, premi per canzoni e album. Da allora, quali sfide la svolta nella musica e nella composizione ha portato a Janice?
Nel processo creativo, in realtà, è necessario procedere passo dopo passo. Queste cose non possono essere affrettate, tutto è un viaggio. Pur continuando a cercare una svolta, Janice mantiene una mentalità tranquilla, forse questa è la saggezza che ha acquisito negli anni di carriera. Condividere questa mentalità la rende più felice e le permette di concentrarsi maggiormente nel perseguire ciò che desidera. Dice: “Voglio davvero essere più coinvolta, creare o fare più cose che desidero, perché solo così si cresce. Non si può rimanere fermi in un’unica area, bisogna imparare a spingersi oltre, ad accettare sfide diverse”.
Quando si parla di sfide, il fatto che un album all’anno sia diventato realtà, e attualmente la sfida più grande che Janice sta affrontando è il concerto del prossimo mese. Salire sul palco dell’Hong Kong Coliseum per la quinta volta, Janice, che dovrebbe essere ormai esperta, ammette di essere piuttosto nervosa. Anche se siamo già nella fase finale dei preparativi, quell’ansia non accenna a diminuire. “In realtà sono un po’ nervosa, perché dopo l’epidemia ci sono state poche opportunità di esibirmi, persino su palchi più piccoli, e improvvisamente mi ritrovo sul palco dell’Hong Kong Coliseum, quindi sono un po’ nervosa.”
A causa dell’epidemia, persino Janice, con una vasta esperienza nelle esibizioni, ha dimenticato quella sensazione familiare di esprimersi attraverso la musica, ma proprio a causa di questo impatto senza precedenti, Janice ha avuto l’idea di organizzare un concerto, e “Be Still” è il suo spirito. Appositamente intitolata così, Janice condivide: “Perché il mondo di oggi è così instabile, ci sono molte cose che non possiamo controllare, come l’epidemia, e non sappiamo nemmeno dove ci siano guerre in corso, quindi quando molte cose sono molto precarie, quale dovrebbe essere l’atmosfera dentro di noi?” Lei spiega con fermezza: “Dovrebbe essere ‘molto calmo’ – Be Still Inside, per essere tranquilli.”
Janice condivide che questo concerto non è solo un’occasione per riunirsi con i fan o commemorare qualcosa, ma spera che attraverso questo concerto tutti possano trovare tranquillità e “possiamo permettere a tutti di liberare un po’ di emozioni attraverso la musica.” Questo concerto è veramente il frutto dei pensieri di Janice, che ha coinvolto ben 19 musicisti, tra cui sezioni di archi e fiati, e anche alcune proiezioni video con design unico per trasmettere messaggi speciali.
Inoltre, Janice ha rivelato che “emozione” è uno dei fondamenti dell’intero concetto, quindi ogni parte del concerto è incentrata sulla presentazione di diverse emozioni. Ha detto: “Alcune parti richiedono molta energia, mentre altre mostrano un lato un po’ dark, un po’ rock.”
Janice sottolinea il desiderio di dare ai fan di Hong Kong una serata indimenticabile, quindi l’intero concept si discosta dai tradizionali concerti, “Spero che tutti possano concentrarsi sulla musica, su quel potere che guarisce l’anima. E inoltre, spero che tutti possano percepire amore, pace e gioia attraverso la musica.” Cercare conforto nell’incertezza è senza dubbio la più lussuosa delle fantasie dell’era pandemica, ma ha permesso a Janice di trovare il coraggio di organizzare questo concerto; quindi, cosa spera di ottenere da tutto ciò Janice?
La parte più comoda e libera di me. Spero di poter cantare davvero in modo rilassato e libero, senza perdere la voce, ahah.
「Wow, lei è una Diva」
Il concerto è sicuramente il progetto principale di Janice nel 2022, ma all’inizio di quest’anno ha già annunciato un’altra importante notizia, ovvero che avrebbe pubblicato un nuovo album prodotto interamente da un team di sole donne, con l’obiettivo di esplorare temi legati all’autonomia femminile attraverso la musica. Il primo singolo, “Little Miss Janice”, rivela il lato infantile di Janice, fungendo anche da perfetto punto di partenza per il suo viaggio musicale con un gruppo di artiste musicali femminili. Con il secondo singolo, “風靡”, Janice ha coinvolto Sophy 王嘉儀 e 王樂儀 nella composizione e nei testi della nuova canzone, mostrando con un nuovo stile musicale la variegata e elegante bellezza delle donne come il vento che cambia costantemente. Di recente ha anche rilasciato una collaborazione con il giovane artista e cantautore Serrini (梁嘉茵) intitolata “Manuale di sicurezza per l’amore moderno”, portando ancora una volta una piacevole sorpresa.
Janice condivide l’emozione di collaborare con Serrini, esclamando entusiasta: “Lavorare con lei è davvero confortevole, il suo ruolo di produttrice è simile a quello di un’insegnante, quindi mi sento come uno studente imparando da lei”. Janice rivela di non conoscere Serrini, fino a quando non è rimasta colpita dalla sua performance durante un concerto a cui ha assistito in precedenza. “Il motivo della collaborazione è che una volta sono andata al concerto di Serrini, quando ho visto la sua performance, sono rimasta tipo: ‘Wow, è una Diva’. In realtà ho sempre desiderato fare progressi nella composizione o continuare a collaborare con più artisti e compositori diversi. Serrini, penso che la sua voce, la sua musica, siano davvero eccezionali in questa generazione, quindi una volta che il concetto dell’album è stato definito, ho davvero voluto averla all’interno di questo album”. Dopo la fine della serata, Janice si è recata subito nel backstage per proporre la collaborazione, e Serrini ha accettato senza esitazione, dando vita alla collaborazione tra le due grandi dive della musica.
“La vita è come un fiume, seguire il suo corso potrebbe essere più confortevole.”
Forse è diverso per epoche diverse, Janice ha debuttato nell’industria musicale con indicatori come le vendite e il numero di riproduzioni, che hanno stabilito il successo di ogni artista ogni anno; fino all’anno scorso, Janice ha pubblicato la canzone “It’s OKAY To Be Sad” e ha ottenuto il suo secondo singolo campione di quattro stazioni in carriera, dopo il suo capolavoro del 2006 “Runaway from Home”. Dopo 16 anni, ricevere un premio di nuovo è ancora un riconoscimento indiscutibile, l’unica differenza è che la canzone non riceve solo riproduzioni o condivisioni, ma trasporta le emozioni dei fan e di Janice.
Da quando è entrata nel mondo della musica, ha vinto innumerevoli premi. Ma quale tipo di brano dovrà creare ora per essere soddisfatta?
“Penso che siano emozioni.” Janice condivideva tranquillamente. “È la tua modalità di espressione. A volte, potresti non essere al massimo delle tue capacità dal punto di vista tecnico, ma quel take potrebbe essere molto vibrante e ricco, in modo da poterlo conservare.” Dopo aver vissuto i cambiamenti dei tempi, Janice ammette che il suo rapporto con la creazione è già evoluto a un livello diverso. “Da giovane, cercavo sempre fama, denaro, cose costose, eccetera, ma ora cerco una vera relazione con la musica. Naturalmente, la perfezione nella musica deve esserci, ma se c’è anche la ricerca della perfezione tecnica e emotiva, sarà ancora più perfetto.”
Non c’è dubbio che “It’s OKAY To Be Sad” sia una delle opere più impressionanti di Jancie degli ultimi anni, senza dubbio, anche lei stessa lo riconosce. Dietro a questa canzone si cela l’emozione di cui Janice ha sempre parlato, condivide: “Questa canzone proviene da una mia amica, è una madre e suo figlio di 22 anni si è recentemente suicidato, quindi volevo confortarla con questa canzone.” Alla fine, la canzone ha attirato l’attenzione del pubblico, ma ciò che ha colpito di più Janice è stato ricevere molti messaggi dai fan, che condividevano come questa canzone li abbia davvero aiutati.
Parlando di questo, anche Janice ha detto: “Perché è vero – va bene essere tristi, va bene essere arrabbiati – lasciati sentire davvero queste emozioni. Ma a un certo punto, devi davvero imparare a lasciar andare e cercare di andare avanti.” In poche parole, sembra che Janice abbia vissuto molto in questi anni ed è cresciuta molto.
Parlando del proprio rapporto con la musica, Janice ha compreso fino a che punto questo si è trasformato? E quali relazioni spera di costruire in futuro?
Lei si paragona a uno chef, dicendo: “You just practise, scrivere più canzoni da sola o con gli amici, a volte potrebbero non essere molto buone, ma continuare a praticare le renderà migliori. Sono davvero entusiasta di fare progressi in questo settore.”
“Io faccio le cose, sia piccole che grandi, con impegno e dedizione, questo è il mio scopo. Voglio solo fare del mio meglio.”
Attraverso la musica, affrontare se stessi con serenità, mostrare senza riserve la propria autenticità, è diventato il motore e l’obiettivo che spinge Janice a portare avanti questa missione. Per il futuro, spera soprattutto di continuare a guidare tutti verso una visione più ampia della musica, “spero che tutti abbiano un cuore aperto a diversi tipi di musica, o diverse idee”.
La crescita è un processo molto ambiguo, spesso cambia tutto di te senza che tu te ne accorga, il pensiero, il punto di vista, il modo di affrontare le cose, soprattutto il modo in cui ti tratti. Attraverso le esperienze vissute nel corso degli anni, ti insegnano gradualmente a conoscerti meglio, e per fortuna impari anche ad amarti, compreso apprezzare te stesso.
Janice ha anche ammesso che questa è stata la sua più grande conquista grazie alla crescita. “In realtà, il mio aspetto preferito di me stessa, penso, è non aggrapparsi più troppo alle cose. Imparare a lasciar andare un po’ di più, a sentire di più le cose, a vivere più esperienze, e non controllare più così tanto.” Janice spiegò timidamente mentre sorrideva. Lentamente, mostrò un sorriso timido e sospirò: “A volte la vita è come un fiume, è come un fiume. Devi solo… seguire quel fiume e fluire, sembra che sia più confortevole in questo modo.”
A 40 anni, Janice, dal suo modo di posare e parlare, trasmette un’atmosfera di comfort e tranquillità, con la sua voce chiara, ogni risata e parola suonano decise. Gli obiettivi di vita di Janice sono ora chiari, e accetta serenamente che ora sta facendo qualcosa per se stessa. In preparazione per il concerto, si sta allenando attivamente per migliorare la sua forma fisica, e ora sembra in splendida forma. Non vediamo l’ora di vederla al concerto in uno stato ancora migliore e di continuare a mantenere un atteggiamento positivo e sano, continuando a guarirci con la sua musica.
———
Executive Producer:Angus Mok
Producer:Vicky Wai
Photography:Phoebe Wong
Videography:Andy Lee, Joyce Che
Styling:Vicky Wai
Make Up:hongjai_makeup
Hair:Jamie Lee@JamieLeeHair
Video Editor:Joyce Che
Editor:Carson Lin
Designer:Edwina Chan
Wardrobe:Chloe, Net-A-Porter, Jimmy Choo, Chopard