Ieri, l’8 marzo, giornata internazionale della donna, Dior ha scelto di raccontare ancora una volta la storia delle donne attraverso la moda in questo giorno speciale. La sfilata autunno/inverno 2021 del marchio si è tenuta nella famosa Sala degli Specchi del Palazzo di Versailles, e nonostante l’ambientazione lussuosa e sfarzosa, la direttrice creativa Maria Grazia Chiuri non ha presentato la collezione in modo vistoso e brillante, ma ha scelto di mettere in evidenza il tema che voleva esprimere con un’atmosfera avvolta dall’oscurità della notte, sottolineando l’ansia che le donne affrontano nella vita e la repressa forza interiore.
Prima dell’inizio della sfilata, il marchio ha invitato 5 illustratrici a creare un trailer animato per l’evento. Esse sono Aisha Madu, Marion Fayolle, Noriko Okaku, Cherubini e Bárbara Cerro. Attraverso il mondo dell’animazione, condividono la loro interpretazione delle donne, esplorando il mondo delle fiabe da prospettive straordinarie, sovvertendo stereotipi e interpretando le caratteristiche delle donne contemporanee come sicure e coraggiose.
La fonte d’ispirazione di questa stagione di Dior proviene dal racconto gotico “La camera insanguinata” di Angela Carter, scrittrice femminista britannica, e da fiabe come quelle di Perrault, con l’obiettivo di comunicare che le fiabe non sono un simbolo di fuga dalla realtà, ma piuttosto un coraggio di sfidare e superare gli stereotipi.
Nelle fiabe si nasconde la politica di genere, le emozioni negative femminili, in “La stanza del sangue” interpretate come un restauro delle fiabe e il recupero del potere discorsivo femminile. Maria Grazia Chiuri, attraverso le fiabe, dipinge una variegata immagine femminile, con un’ampia presenza di design di foulard e cappotti simili a “Cappuccetto Rosso”, come reinterpretati da Angela Carter, conferendo loro un significato più profondo. Di conseguenza, foulard e cappotti diventano capi importanti di questa stagione, prevedibilmente diventando i must-have della prossima stagione.
Questa stagione, anche se presentata in un’ambientazione gotica da fiaba, con tonalità scure diverse dal solito fresco e luminoso di Dior, osservando attentamente i dettagli dell’abbigliamento si può ancora notare la consueta precisione e artigianalità del marchio.
Nella collezione, oltre ai morbidi colori romantici, la presenza di molto nero o colori scuri conferisce un significato più profondo, simboleggiando la forza interiore e profonda delle donne. Questo è anche il “look femminile” che Maria Grazia Chiuri, direttrice creativa donna della storica casa di moda francese, ha costantemente creato per il marchio in questa nuova era.
圖片和影片來源:Dior