Givenchy presenta la nuova collezione autunno/inverno 2022, questa è la quarta sfilata fisica di Givenchy sotto la direzione di Matthew M. Williams, la seconda condivisa con tutti i presenti alla sfilata. Ancora una volta, cerca di interpretare il suo mondo creativo attraverso la luce e l’ombra, l’astrazione e la realtà, e la tensione tra lusso e funzionalità. Questa stagione è un appuntamento romantico moderno.
Scegliendo la periferia occidentale di Parigi per presentare la nuova stagione, il luogo è allestito con strutture in acciaio per il palco, una passerella completamente trasparente e posti a sedere in stile arena, illuminati da quattro enormi box LED che creano un senso di spazio irreale – ricordando la presentazione della collezione Primavera 2022 dello scorso ottobre. Tuttavia, tutti coloro che si trovano in questo ambiente sfocato sono testimoni di una serie di abiti che riflettono il mondo reale.
Anche se questa stagione è dedicata alla settimana della moda femminile, la collezione presenta design che omaggiano l’estetica urbana e funzionale, con un omaggio a Hubert de Givenchy e ai laboratori del marchio. Le modelle camminano su una passerella intricata, affascinando gradualmente il pubblico. Sul fronte del design, la collezione si basa principalmente su colori classici come il nero, il marrone, il grigio scuro e il beige, con il nero che continua a dominare come colore principale. Nella collezione maschile, si possono trovare maglie stratificate con il logo Metallica, giacche sportive in pelle oversize, cappotti lunghi sartoriali e altro ancora; inoltre, i capispalla sono il campo in cui Matthew Williams si esprime, applicando in modo non convenzionale il senso del colore alla silhouette fluida e sagomata, ai tessuti trasparenti e ai ricami fatti a mano. Con un approccio simile a quello dei capi sportivi lavati, viene utilizzata una tecnica completamente nuova, complessa e stratificata – un motivo realizzato con tecniche sperimentali e ricami realizzati con stampa 4D.
Qui, la combinazione di classicismo e radicalità di Givenchy si manifesta sopra l’intersezione di strati di volume e texture sugli abiti. Questa attitudine contrasta nettamente con i tagli classici, esplorando stili strutturati a singola e doppia fila di bottoni, ma rimanendo leggera e ariosa in lana e velluto a coste. I pantaloni oversize e i cappotti larghi creano un forte contrasto. Il peso del denim indossato, testato e trattato è lo stesso del satin duca presente in questa collezione. Tutto si unisce in silhouette uniformi, sia lunghe e oversize che corte e aderenti, ma con una complessità di volant, pieghe fatte a mano e sovrapposizioni di pieghe che sottolineano il movimento, la leggerezza e la vestibilità dell’indossatore.
Nella collezione femminile, la femminilità pulita e su misura diventa predominante. Le forme aderenti sono presenti sia negli abiti formali che in quelli casual; l’abito con bordo a volant ha rotto le tonalità delle stagioni passate, sostituendole con una vivace tonalità viola iridescente e un design a rete, unendo l’abito da sera tradizionale al vestiario sportivo, per un’atmosfera quotidiana migliorata. Vale la pena notare che, anche se è stato scelto un tessuto denim invecchiato, il design è impreziosito con paillettes e perle, in omaggio alla sensibilità decorativa pratica sostenuta dal fondatore del marchio, Hubert de Givenchy. Questa idea pura e audace non è casuale, ma è il risultato di Matthew Williams che, attraverso una vasta ricerca negli archivi del marchio, ha reinterpretato le variazioni applicative secondo la propria visione.
Nell’archivio di alta moda su misura del fondatore Hubert de Givenchy, Matthew Williams ha ampiamente utilizzato una serie di elementi, passando dagli accessori metallici a gioielli, dalle perle a rivetti, e ha ripensato la stampa di pantera del 1955, che è stata tinteggiata più volte e applicata alle giacche da uomo della collezione. Il motivo del cardo, che in passato era realizzato con spille da balia, è diventato un ricamo di cardo nero, che oltre ad apparire nei disegni stampati, è stato trasferito anche su gioielli e scarpe; la sorpresa è che in realtà è stato realizzato artigianalmente con piume d’oca.
Per quanto riguarda gli accessori must-have di stagione, ci sono la New Hobo, la Kenny e la borsa 4G, mentre per le calzature, i nuovissimi stivali sopra il ginocchio Givenchy Stretch Boots e le scarpe da ginnastica TK 360, sviluppate da MMW con una rivoluzionaria nuova tecnica di tessitura che ha richiesto quasi un anno, sono diventati dei punti salienti, dietro ai quali c’è anche il fatto che MMW stesso li ha indossati per molto tempo in anticipo.
In breve, la collezione FW22 può essere considerata come un riflesso diretto dell’evoluzione del sistema di moda moderno.
Dopo le presentazioni di questa stagione, probabilmente ti aspetteresti di vedere una signora che ammira molto Audrey Hepburn in piedi fuori dalla porta di Avenue George V, aspettando l’uomo che indossa abiti tecnici di alta gamma e le scarpe da ginnastica TK 360, proprio come ha detto MMW: “Accanto a lei c’è un uomo moderno, un uomo che cerca istintivamente l’indifferenza nella moda. E alla sfilata di moda, entrambi sono stati audacemente presentati con una base di realismo.”
資料及圖片來源:Courtesy of GIVENCHY