La sfilata di moda si è tenuta presso la nuova fabbrica di pelletteria Fendi, Capannuccia, appena costruita nelle periferie di Firenze, in Italia. Silvia Venturini Fendi, direttore artistico degli accessori e dell’abbigliamento maschile del marchio, si è ispirata all’abbigliamento da lavoro degli artigiani per creare decorazioni focalizzate su grembiuli e cinture porta attrezzi.
Appena iniziato, un modello maschile appare con un look da operaio dallo stile distintivo, indossando un grembiule da lavoro in denim con un metro appeso e una cintura porta attrezzi con il logo FF, sulla quale sono appesi vari strumenti di precisione utilizzati dagli artigiani ogni giorno.
Inoltre, la collezione maschile di questa stagione non manca di design sexy, tra cui grembiuli realizzati in pelle che si trasformano in top con bretelle e gonne corte; ci sono anche gilet, camicie con taglio a spalla e camicie da sera completamente trasparenti sul retro, che conferiscono un tocco di neutralità alla moda maschile di Fendi.
Nel campo degli accessori, Silvia Venturini Fendi porta un design divertente e fantasioso, creando non solo la nuova borsa Fendi Chiodo girevole, la borsa da trasporto in cartone e il cesto intrecciato con il logo FF, ma anche una borsa per il caffè da asporto.
Stessa attenzione è rivolta anche alla collaborazione con il brand e l’architetto giapponese Kengo Kuma. Partendo dalla antica tecnica artigianale della carta Waranshi, vengono utilizzati materiali dallo stile giapponese come la carta e intrecci di bambù, la corteccia di betulla bianca, per creare i classici modelli di borse Peekaboo, Baguette Soft Trunk e le sneakers Fendi Flow, dando vita a un dialogo artistico con l’artigianato tradizionale giapponese.