La guerra tra Russia e Ucraina continua, ma la vita quotidiana prosegue come sempre, e le settimane della moda si svolgono con grande fervore, facendo sembrare il mondo in uno stato di dimensione parallela. Come uno dei designer più ammirati, il signor Armani ha scelto di esercitare la sua influenza e potere in questo momento di turbolenza mondiale, decidendo di organizzare la sfilata di moda di Giorgio Armani in modo “silenzioso” per mostrare rispetto al popolo ucraino, diventando così il primo designer di moda a prendere posizione sul conflitto in Ucraina durante le settimane della moda. Durante un’intervista nel backstage, ha dichiarato: “Penso che i vestiti, nel silenzio, dimostrino di avere più potere”.
Le modelle entrano in scena in un silenzio totale, indossando una serie di abiti dalle linee fluide e slanciate, che si muovono al ritmo dei loro passi. In uno spazio tranquillo, le linee eleganti e i contorni, i tagli puliti e la lavorazione raffinata riempiono perfettamente quel senso di solitudine.
La collezione si basa principalmente su colori nero, bianco, blu e grigio argento, con tocchi di rosa e verde; i tessuti sono morbidi, con abbondante uso di velluto, abbinati a pantaloni o gonne a caduta libera, emanando un’atmosfera delicata.
Il cappotto sartoriale è sempre stato il punto forte del marchio, questa stagione ha appositamente realizzato una giacca da donna a struttura a rever a coda di rondine, sembra scivolare dalle spalle di una modella; i completi ben tagliati, con linee pulite, mostrano il lato forte e professionale delle donne.
Per quanto riguarda il design degli abiti da sera, si adotta uno stile lussuoso ed elegante, con un focus sugli elementi brillanti, decorati con dettagli di cristalli, perle e ricami argentati luminosi, realizzati con grande cura, in linea con il tema di questa stagione “Segni di Luce”.
