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Ottobre 5, 2022

JPS Gallery collabora con 6 artisti contemporanei per concepire emozioni e il mondo reale attraverso sei sensi!

JPS 畫廊 「Sense 6」

達⽂⻄曾言:「La conoscenza proviene dalla percezione」, Galleria JPS recentemente ha esplorato il tema della percezione, presentando la nuova mostra “Sense 6”. La mostra presenta opere di 6 artisti contemporanei, Edu Carrillo, Natan Heber, Maxwell McMaster, Gab More, Paul Hunter Speagle e Qin Tan, che interpretano nuove opere attraverso la vista, l’udito, l’olfatto, il gusto, il tatto e il sesto senso (extrasensoriale).

Il filosofo greco antico Aristotele ha esposto le sue opinioni sulla vista, l’udito, l’olfatto, il gusto e il tatto nel suo lavoro “De Anima”. I suoi seguaci ritengono ancora oggi che i cinque sensi siano il modo più affidabile per rivelare la realtà. Tuttavia, la scienza moderna indica che ci sono più tipi di sensi rispetto a quelli descritti da Aristotele.

“Sense6” non è solo la rappresentazione dei cinque sensi di base, ma porta alla luce il sesto senso trascurato da Aristotele, estendendo l’esperienza del mondo reale. La vista, l’udito, l’olfatto, il gusto e il tatto sono abilità più pratiche che ci permettono di esplorare il mondo esterno. In confronto, il sesto senso è una sorta di intuizione sensibile, che attraverso canali al di fuori dei normali sensi riceve informazioni e può prevedere ciò che sta per accadere. “Sense6” ci presenta sei artisti contemporanei che, attraverso sensi extrasensoriali, rappresentano la percezione della realtà.

Edu Carrillo riflette con un tocco magico sull’equilibrio e sulla separazione tra amicizia e amore, portando alla luce esperienze personali e estetica contemporanea con una percezione innocente e diretta. Nei dipinti di Gab More, il soggetto è stratificato in forme geometriche, combinando fantasie e sensazioni della vita quotidiana, lasciando un’impronta emotiva nell’anima.

Maxwell McMaster interpreta spazi tranquilli come sogni con una percezione profonda, creando nuove prospettive con uno stile minimalista costante. Natan Heber esplora l’origine e l’ambiguità della conoscenza, ritraendo l’eterno bambino con strutture stratificate e immagini, abbandonando gli stereotipi dell’arte.

Attraverso una serie di nuove opere d’arte, Paul Hunter Speagle parte dalla propria visione per rappresentare le questioni più controverse della società contemporanea. Infine, l’artista Tan Qin, con il tema dell'”uomo universale” come protagonista, unisce paesaggi virtuali per creare un mondo immaginario pieno di vitalità e divertimento terreno, mostrando la forma fondamentale dell’umanità.

Aristotele potrebbe aver sbagliato nella sua comprensione dei sensi, poiché percepiamo e comprendiamo il mondo attraverso più di cinque sensi. Ma sicuramente aveva ragione quando disse: “La ricerca della conoscenza è una caratteristica umana. Questo ci porta piacere attraverso i sensi”.

「Sense6」
Data: da oggi al 22 ottobre
Ora: dalle 11:00 alle 19:00
Luogo: Galleria JPS 15 Queen’s Road Central, Central, Negozi 218-219, 2/F

Immagine e fonte dati: Galleria JPS

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