Le prigioni sono tradizionalmente situate in aree remote lontane dal centro della città, con un design caratterizzato da alte mura e massima sicurezza. Tuttavia, lo studio di architettura francese LAN (Local Architecture Network) ha cambiato la nostra percezione delle prigioni, ristrutturando la prigione di Nanterre, situata a nord-ovest di Parigi. L’edificio è caratterizzato da un design semplice ed elegante sia all’interno che all’esterno, creando un ambiente così bello che fa dubitare se ci si trovi davvero in un carcere!
Questa struttura penitenziaria funziona come un Servizio di Probation e Inserimento Penitenziario (SPIP) situato nel quartiere di Nanterre, qui è stata istituita la “Zona di Sicurezza Minima” (Minimum Security Prison of Nanterre), che consente ai criminali condannati di partecipare a un programma di detenzione unico che permette loro di apprendere diverse abilità per affrontare la vita al ritorno nella società e ridurre le possibilità di recidiva.
Intorno all’edificio ci sono residenze monofamiliari e edifici industriali, il design originale mirava a ridurre la distanza tra la prigione e la città, riducendo la separazione tra le due. A differenza delle alte mura e recinzioni tipiche delle prigioni, questo edificio è coperto da lastre di acciaio perforate, con un’ampia apertura per l’ingresso della “zona di sicurezza minima” sul lato sud, che funge da filtro visivo. Queste facciate semi-trasparenti permettono alla luce naturale di penetrare all’interno della prigione, consentendo alle persone al suo interno di sentirsi connessi con il mondo esterno. Solo guardando il suo aspetto alla moda, i passanti potrebbero pensare che si tratti di un museo o di una biblioteca.
Inoltre, all’interno della prigione ci sono campi da basket e da pallamano, con pavimenti decorati con colori vivaci e allegri, completamente liberati dall’atmosfera seria e cupa tipica delle prigioni. Vi è anche un’area verde interna, con un orto gestito dai detenuti, che permette loro di partecipare a un’attività benefica per mente e corpo nel tempo libero.
Tuttavia, poiché questo design ribalta completamente i principi di punizione e isolamento originariamente presenti nelle carceri, le valutazioni esterne su questo edificio sono contrastanti. Tuttavia, dal punto di vista estetico dell’architettura, questa prigione che si erge in modo vistoso nel centro della città, sia dal design esterno che dall’arredamento interno, è davvero sorprendente!
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