Il famoso pittore francese Françoise Gilot è morto martedì scorso, il 6 giugno, a Manhattan, all’età di 101 anni. Françoise Gilot è meglio conosciuta per la sua relazione di dieci anni con il grande artista Pablo Picasso, che ha avuto un profondo impatto sulla loro reciproca creazione artistica. Il suo talento e la sua arte hanno ricevuto ampi elogi e riconoscimenti. In seguito, ha vissuto a lungo nella città di New York, negli Stati Uniti, dove ha continuato a esporre le sue opere, ottenendo un grande successo nella sua carriera artistica.
Gilot è nata il 26 novembre 1921 in una famiglia benestante nella periferia di Parigi, sulla riva della Senna a Neuilly. Sua madre aveva studiato storia dell’arte, ceramica e acquerello, quindi fin da piccola è stata attratta dall’arte. Gilot è cresciuta a Parigi, ha studiato presso l’Università di Sorbona a Parigi e presso il British Institute a Parigi, ottenendo una laurea in filosofia, e ha anche conseguito una laurea in letteratura inglese presso l’Università di Cambridge. Durante il periodo del 1939, suo padre sperava ancora che lei completasse una laurea in diritto internazionale, ma lei sapeva chiaramente che il suo cuore era nell’arte.
1943, Gilot incontrò Picasso in un ristorante, e il giovane e appassionato Gilot attirò subito l’attenzione di Picasso. All’epoca, Gilot aveva solo 21 anni, mentre Picasso ne aveva 61. In seguito, Picasso invitò appositamente Gilot a visitare la sua mostra personale. Da quel momento, iniziarono a sviluppare una relazione amorosa che durò dieci anni. Durante questo periodo, Gilot diede alla luce un figlio e una figlia. Nel corso della loro vita insieme, Gilot divenne la musa ispiratrice di Picasso, la sua immagine appariva spesso nelle sue opere d’arte, e lo stile di Picasso influenzò notevolmente lo stile pittorico di Gilot.
In quel periodo, lei insieme a Braque, Chagall, Cocteau, Matisse e Picasso, tra gli altri grandi maestri dell’arte, ha contribuito a plasmare e testimoniare il periodo più brillante dell’arte moderna europea.
Purtroppo alla fine, Gilot non riuscì a sopportare l’infedeltà di Picasso e decise di porre fine alla relazione, concentrandosi sulla sua carriera artistica. Picasso era un uomo pieno di talento e nelle sue relazioni passate era sempre lui a lasciare le donne, ma Gilot fu l’unica a lasciarlo per prima. Successivamente, nel 1964, Gilot pubblicò un libro di memorie intitolato “La vita con Picasso”, in cui raccontava la sua esperienza con lui. Questo gesto irritò profondamente Picasso, tanto da interrompere ogni contatto con Gilot e i suoi due figli, Claude Picasso e Paloma Picasso.
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Con uno sforzo deciso per liberarsi dall’etichetta di “ex amante di Picasso”, Gilot si è affermata nel campo dell’arte grazie alla sua indipendenza, fiducia in sé stessa e natura talentuosa. Oltre alla pittura, ha esplorato attivamente diverse forme creative come la grafica e la scrittura. Le sue opere si muovono tra l’astratto e il figurativo, portando al mondo dell’arte opere ricche e variegate. A partire dagli anni ’60, ha frequentemente viaggiato negli Stati Uniti, aprendo un nuovo capitolo nella sua vita e nella sua carriera artistica.
Nel 1970, le sue opere sono state esposte al Museo d’Arte di Southampton a New York, seguite da numerose mostre in musei. Nel 1990, è stata insignita dell’Ordine Nazionale al Merito della Francia come Cavaliere, e nel 2009 ha ricevuto l’Ordine Nazionale al Merito della Francia come Ufficiale. Le opere di Gilot sono attualmente conservate in importanti musei di tutto il mondo, tra cui il Museum of Modern Art di New York, il Metropolitan Museum of Art di New York, il Museo d’Arte di Tel Aviv e il Museo d’Arte Moderna di Parigi.
Qualcuno dice che Françoise Gilot abbia vissuto metà della sua vita all’ombra di Picasso, ma in realtà, durante i suoi 70 anni di carriera artistica, ha dedicato una passione ardente che ha dato vita a innumerevoli opere eccezionali; e nella sua vita personale, ha avuto il coraggio di cercare l’amore e di dominare la propria vita, rendendola ancora più indimenticabile per il mondo.