Dopo una lunga attesa, finalmente è stato lanciato il nuovo modello della serie Sony Alpha 7R, il Alpha 7R V (A7RV), che si concentra sulla fotocamera full-frame ad alta risoluzione. L’aspetto esterno del corpo macchina sembra non aver subito grandi cambiamenti, ma ci sono state molte evoluzioni interne. Nonostante mantenga i 61 milioni di pixel, le prestazioni dell’autofocus sono notevolmente migliorate e c’è anche un notevole miglioramento nella capacità di riconoscimento del soggetto nelle foto e nei video.
A7RV offre dettagli d’immagine ricchi, con un range dinamico delle foto fino a 15 stop. Il sistema di stabilizzazione è notevolmente migliorato, con un sensore giroscopico avanzato e un algoritmo di stabilizzazione delle immagini e dei video ottimizzato, che offre un’efficace compensazione dell’8 stop durante la fotografia.
Il nuovo sistema di autofocus A7RV, con il processore AI di deep learning, migliora l’accuratezza del riconoscimento del soggetto stimando le informazioni sulla postura umana. Inoltre, sono state aggiunte nuove categorie di riconoscimento AI del soggetto, tra cui animali, automobili e insetti. Allo stesso tempo, molte delle funzioni popolari della serie A7R sono state completamente migliorate, tra cui il tracciamento in tempo reale più veloce e preciso, una maggiore densità e copertura dei punti di autofocus, scatti silenziosi senza vibrazioni a 7 fotogrammi al secondo, e la possibilità di scattare fino a 583 immagini RAW compressi in sequenza. Per quanto riguarda la velocità di scatto continuo, è possibile scattare fino a 10 fotogrammi al secondo con tracciamento autofocus/esposizione ininterrotto.
La serie A7R è sempre stata incentrata sulla fotografia, ma le specifiche video dell’A7RV sono molto potenti, in grado di registrare video 8K a 24/25p, video 4K oversampled a 6.2K senza fusione, e offre anche modalità di registrazione come l’encoding MPEG-HHEVC/H.265, 10bit 4:2:2, per consentire agli utenti di editare in modo flessibile. La nuova fotocamera ha anche migliorato la funzione di riconoscimento del soggetto durante la registrazione video, rendendola più affidabile in tempo reale. Inoltre, supporta la compensazione del movimento respiratorio e l’uso dei dati della fotocamera per migliorare la stabilizzazione dell’immagine durante la post-produzione.