Questo è il primo evento di moda fisico organizzato da Hermès dall’inizio della pandemia. La direttrice creativa del prêt-à-porter femminile Nadège Vanhée-Cybulski ha scelto appositamente l’aeroporto di Le Bourget a Parigi per presentare le nuove collezioni, sfruttando un luogo simbolico e aperto per esprimere la speranza e l’ottimismo legati al desiderio di libertà di volo dell’umanità.
Lo sfondo giallo caldo della passerella è stato creato dall’artista Flora Moscovici, con 12 enormi dipinti realizzati con pistole a spruzzo mobili, che si muovono lentamente insieme alle modelle, in sintonia con il tema di design della stagione “energia positiva del sole”, che si abbina ai toni della collezione di abbigliamento.
La collezione presenta una vasta gamma di tonalità calde come il giallo dorato, l’arancione brillante, il marrone scuro e il cammello, che emettono un’energia brillante simile al sole; dal punto di vista del design, si concentra sul tema dell’era pandemica, con la direttrice creativa Nadège Vanhée-Cybulski che riflette sullo stile di abbigliamento delle donne che rientrano in una nuova era, ritenendo che i vestiti debbano essere pratici e confortevoli.
I vestiti sull’acquedotto non sono troppo vincolanti, con tagli ampi che includono pantaloni larghi con coulisse, camicie di seta e cappotti lunghi con ampie tasche, che disegnano contorni puliti grazie a una sartoria raffinata; si possono anche notare top in pelle a forma di reggiseno e molti abbinamenti con crop top, che conferiscono a Hermès di questa stagione un’atmosfera di libertà mai vista prima.