All’inizio dell’anno scorso, Jean Paul Gaultier ha scelto di organizzare un addio alla moda primavera/estate 2020 in forma di “funerale”, lasciando l’intero mondo della moda commosso per la sua “partenza”. Tuttavia, nonostante la sua natura imprevedibile, dopo alcuni mesi di pensionamento ha improvvisamente annunciato che la sua linea di alta moda futura sarà presentata attraverso un progetto di designer ospiti – e la scelta di Chitose Abe, fondatrice di Sacai, per la prima stagione, non delude affatto!
Chitose Abe ha dichiarato prima dello show che Jean Paul Gaultier le ha concesso grande libertà, lasciandola responsabile dell’intera collezione. Senza restrizioni, non ha cambiato radicalmente il marchio, ma ha invece ripreso vari design classici degli anni ’90 del marchio, come il reggiseno cono iconico di Madonna, il mantello con bordi di pelliccia di Björk, le classiche righe da marinaio, integrandovi il suo design decostruttivista distintivo e mescolando elementi comuni di Sacai come piume, cerniere e tessuti leggeri, portando così abiti ricchi di strati.
Per quanto riguarda le sneaker collaborative che erano già diventate virali online prima del lancio, sono anche il focus di questa stagione; realizzate in collaborazione tra Sacai, Jean Paul Gaultier e Nike, presentano un design high-top e sono realizzate con materiali diversi come pelle scamosciata, pelle di vitello e rete, con cuciture esposte caratteristiche del marchio Air Woven, incarnando l’estetica decostruttivista di Chitose Abe, arricchita dal logo di Jean Paul Gaultier, che abilmente accorcia la distanza tra la moda streetwear e l’alta moda.