“Colette” ha vinto numerosi premi Oscar per il suo impeccabile design dei costumi, ma anche i bizzarri e unici stili di trucco e acconciatura dei personaggi hanno lasciato un’impressione duratura. Il merito va sicuramente alla designer di acconciature e trucco Nadia Stacey, il cui lavoro attento ha portato al suo team il premio per “Miglior trucco e acconciatura”. Scopriamo insieme i segreti di trucco e acconciatura dei personaggi principali del film!
Dal punto di vista dello stile, Nadia Stacey ha preso in considerazione una vasta gamma di dati storici dell’epoca vittoriana, integrando elementi innovativi per creare acconciature uniche e significative per il personaggio femminile Bella. In effetti, durante l’epoca vittoriana, gli uomini consideravano i capelli lunghi e lisci come il massimo dell’eleganza femminile, ma le donne li tenevano sciolti solo in casa. Pertanto, Nadia Stacey ha deciso di far sì che Bella non raccogliesse i capelli, in modo che fossero sempre lunghi e lisci ovunque andasse, esprimendo così la sua libertà e enfatizzando la sua natura distintiva e disinvolta.
Nadia Stacey ha anche dichiarato in un’intervista a “Wallpaper”: “I suoi capelli sono stati deliberatamente lasciati sciolti, come simbolo della sua non conformità alla società, perché vediamo tutte le donne intorno a lei con acconciature molto alla moda”.
È sorprendente scoprire che i lunghi capelli neri di Bella erano in realtà un “errore” del parrucchiere. Inizialmente, il team voleva tingere i capelli rossi di Emma Stone di un castano scuro, ma per errore il parrucchiere li ha tinguti di nero, rendendo il personaggio più adatto alla trama. Nadia Stacey ha rivelato: “I capelli neri non erano previsti inizialmente, ma è stata una piacevole sorpresa, perché Bella doveva essere così, rendendola più evidente nel mondo vivace in cui si trova e facendola sembrare quasi divina.”
Con lo sviluppo della storia, i suoi capelli diventano sempre più lunghi, simboleggiando la velocità con cui il personaggio assorbe nuove conoscenze; alla fine della storia, i capelli sono addirittura lunghi 110 centimetri! Inoltre, si può notare che il trucco di Bella passa da un viso senza trucco alla vivacità dei colori dopo aver vissuto, mostrando il processo evolutivo del suo “diventare umana”.
Vale la pena notare che, guardando attentamente il primo poster pubblico di “The Favourite”, è facile notare che il primo piano del viso di Bella nasconde anche un’intelligenza. Progettato dal designer di poster di fiducia del regista Yorgos Lanthimos, Vasilis Marmatakis, il viso quasi senza trucco, con uno sguardo complesso e innocente, mostra le palpebre e le labbra di Bella dipinte con una tecnica sfocata e ricca di colore, che in realtà rappresentano le sagome dei tre personaggi maschili principali del film, creando una forte tensione visiva!
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Il personaggio che ha richiesto più impegno da parte di Nadia Stacey è il bizzarro scienziato interpretato da Willem Dafoe, il cui volto è stato progettato per sembrare cucito insieme, ispirato ai dipinti di Francis Bacon. Il motivo per cui Gevin ha un aspetto così strano e spaventoso è perché è stato usato come cavia dal padre fin da piccolo. Nadia Stacey ha dichiarato: “Anche se il suo aspetto è terrificante, il suo cuore è complesso e pieno di compassione”. Anche se Willem Dafoe deve sottoporsi ogni mattina a un trucco speciale, questo nuovo volto sicuramente lo aiuterà ad immergersi completamente nel personaggio.
Per mostrare un aspetto triste ma non spaventoso, il truccatore sovrapponeva strati di pelle finta, prendendo spunto persino dalle opere di Francis Bacon, Nadia Stacey: “Non volevamo coprire completamente il viso di Willem Dafoe, attraverso le cicatrici sul suo viso raccontiamo la storia del Dr. Gwendolyn Best e cosa suo padre gli ha fatto, questo è molto importante”. Anche se Willem Dafoe afferma di impiegare 6 ore al giorno per truccarsi, questo è solo il suo “tempo sensoriale”, in realtà impiega circa 3 ore ogni volta.