Menzionando il marchio di gioielli Chaumet, viene subito in mente il romantico amore tra l’imperatrice Giuseppina e Napoleone. Quest’anno, in occasione del 200º anniversario della morte di Napoleone, il negozio principale di Chaumet al numero 12 di Place Vendôme a Parigi ospita una mostra intitolata “Giuseppina e Napoleone, una storia straordinaria”, per commemorare la loro leggendaria storia.
La mostra presso il negozio principale presenta oltre 150 pezzi di gioielli, opere d’arte, documenti storici, lettere e altro ancora, raccontando l’incontro e il matrimonio delle due persone all’inizio della Rivoluzione francese. Nella sala espositiva Salon Chopin, è possibile trovare una copia del certificato di matrimonio delle due persone, lettere di Napoleone relative al movimento di propaganda in Italia, nonché ritratti di Napoleone e dell’Imperatrice Giuseppina. Gli oggetti esposti provengono dalla collezione di Chaumet, da prestiti da musei e collezionisti, e alcuni di essi sono esposti per la prima volta al pubblico.
Nel primo decennio del XIX secolo, l’imperatrice Giuseppina e Napoleone rimasero affascinati da una corona realizzata per Papa Pio VII da Nitot, che in seguito divenne il gioielliere di fiducia di Giuseppina e il fondatore di Chaumet. L’esposizione presenta diversi disegni e bozzetti di gioielli realizzati da Nitot per Giuseppina, con particolare attenzione alla corona della collezione Joséphine, che porta il nome dell’imperatrice.
Fino ad oggi, la “corona” rimane un elemento di design classico del marchio, e nell’esposizione si possono ammirare molti design precedenti, tra cui la corona di spighe d’avena apparsa nel 1811, realizzata con un’originale disposizione e incastonata con diamanti per creare un’immagine di spighe d’avena che ondeggiano, vivida e realistica, che è stata indossata anche da Giuseppina per partecipare a grandi celebrazioni.
Oltre alle spighe di grano, Nettuno ha creato gioielli con elementi come fiori, come la collana di perle e agata esposta, che riproduce i contorni dei fiori e aggiunge rilievi degli antichi dei, dando un senso di classicismo e magnificenza.
Inoltre, ci sono gioielli in pietra di pavone intarsiata realizzati da Nitot, che utilizzano la pietra di pavone verde preferita dalla regina Giuseppina, insieme a un paio di orecchini di perle a forma di pera appartenuti alla regina Giuseppina, che sono stati ritratti in un ritratto della regina stessa.
Oltre a una vasta gamma di gioielli, la mostra presenta anche abiti sontuosi di grande valore storico, come ad esempio le cinture in stile gotico che risalgono al Medioevo, incastonate con un cameo di stile greco antico regalato da Napoleone alla sua seconda moglie, l’imperatrice Maria Luisa.
All’interno della mostra c’è anche un’installazione speciale, che consiste in un abito simile a quello della regina Giuseppina, rivolto a uno specchio digitale, con la proiezione della regina Giuseppina con la corona, per un’esperienza di visita unica.