L’artigianato tradizionale cinese di alta qualità è sempre stato famoso in tutto il mondo, suscitando numerose discussioni. Di recente, un’asta di opere d’arte asiatiche tenutasi a Ginevra ha suscitato un’enorme reazione nel mondo delle aste, con la comparsa di alcuni preziosi oggetti della dinastia cinese Qing che hanno lasciato a bocca aperta molti collezionisti, con un prezzo di vendita che ha addirittura battuto il record di Piguet Auction House, raggiungendo i 3 milioni di dollari.
A causa di fattori storici e artigianali, è sempre stato famoso in tutto il mondo, in diverse epoche ci sono state diverse opere d’arte famose. Molti di questi famosi capolavori sono considerati tesori mondiali, non solo unici, ma anche a causa della perdita delle tecniche o di fattori ambientali, anche con l’uso della tecnologia moderna è difficile riprodurre nuovamente le tecniche per la loro realizzazione.
Pertanto, ogni volta che vengono scoperti o esposti nuovi reperti archeologici cinesi, attirano l’attenzione di numerosi studiosi di antichità cinesi, mentre quando un’antichità cinese tradizionale viene portata all’asta, attira l’attenzione di numerosi collezionisti di alto livello, sperando di aggiudicarsi un buon pezzo d’antiquariato. E di recente, diverse antichità cinesi tradizionali messe all’asta in un’asta di arte asiatica a Ginevra sono diventate il centro dell’attenzione.
展品4414: Liu Xiaodong
Il primo antico cinese che attrae collezionisti da tutto il mondo è un ritratto a olio intitolato “Liu Xiaodong”, con dimensioni di 38×33 centimetri, firmato e datato sul retro, proveniente dalla Galleria d’arte del cortile di Pechino e completato nel 1998. Dopo un’accesa asta tra diversi collezionisti, il dipinto è stato venduto per 20800 dollari, circa 162.211,40 dollari di Hong Kong.
Mostra 30: Vaso in giada a doppia testa a doppio strato
Un altro antico cinese che attira collezionisti da tutto il mondo è un vaso di giada cinese a doppio strato e doppia testa, con un drago cinese e una carpa che saltano fuori dall’acqua su entrambi i lati, con la carpa più alta a destra di 20 cm, accompagnata da un drago.
Si crede che sia basato sulla leggenda popolare dei pesci rossi che saltano la Porta del Drago, secondo la quale i pesci rossi che risalgono una cascata controcorrente fino alla cima della cascata della Porta del Drago sul Fiume Giallo possono trasformarsi in draghi. La leggenda potrebbe non essere vera, ma gli antichi si sono comunque ispirati alle storie raccontate dalla leggenda, utilizzando pietre preziose perfette abbinate a tecniche artigianali eccellenti, hanno mostrato un’immagine vivida su una bottiglia di giada, creando un’opera d’arte in giada che sembra miracolosa. Alla fine, la bottiglia di giada è stata venduta per 62.500 dollari, circa 487.456,56 dollari di Hong Kong.
展品3873: Sigillo in giada morbida di forma quadrata
E tra tutte le opere d’arte esposte, la più attraente è senza dubbio un sigillo di giada di forma quadrata, con dimensioni di 5×5 cm e un’altezza di 6,5 cm. Il sigillo di giada è di un colore verde chiaro e bianco, con leggere venature che mettono in risalto la bellezza della pietra di giada, mentre nella parte superiore del sigillo c’è la forma di un drago divino che tiene una perla di drago tra le nuvole, e nella parte inferiore del sigillo è incisa l’iscrizione “Il tesoro di Baizheng Maonian”.
Il sigillo imperiale è stato probabilmente realizzato tra il 1789 e il 1795, poiché l’imperatore Qianlong aveva ottant’anni all’epoca e, per celebrare il suo ottantesimo compleanno, furono realizzati sigilli di varie forme con iscrizioni simili. In seguito, il sigillo è stato oggetto di una vivace competizione tra collezionisti di tutto il mondo e alla fine è stato venduto all’asta per 1.374.175 dollari, pari a 10.715.851,00 dollari di Hong Kong.