Olympus, dopo aver ceduto il settore dell’immagine a OM Digital Solutions lo scorso anno, ha lanciato la sua prima fotocamera ufficiale con il nome di OM SYSTEM, la OM-5. La nuova fotocamera eredita il design della Olympus OM-D E-M5 Mark III, una fotocamera mirrorless di fascia media, e allo stesso tempo incorpora molti elementi delle fotocamere di fascia alta.
Il nuovo design del dispositivo è leggero e pesa solo 414g, senza considerare l’obiettivo. Tuttavia, ha un sistema di stabilizzazione a 5 assi di livello 6.5 incorporato nel corpo macchina e offre anche una resistenza all’acqua e alla polvere di grado IP53, che consente di funzionare anche a temperature fino a -10°C. La cosa più interessante è l’integrazione di funzioni di fotografia computazionale, che in passato richiedevano l’elaborazione e la sintesi delle immagini tramite un computer. Il nuovo dispositivo è in grado di eseguire queste operazioni utilizzando le sue funzioni di fotografia computazionale integrate, tra cui la modalità di scatto ad alta risoluzione e il Live ND, che sono funzioni tipiche di fotocamere di fascia alta.
La qualità delle riprese è migliorata e viene supportata da un affidabile sistema di stabilizzazione a 5 assi, che consente agli utenti di girare video in 4K in modo stabile e senza limiti di tempo. Inoltre, la nuova fotocamera offre anche la modalità OM-Log, che permette una maggiore flessibilità nella post-produzione per la modifica dei colori, offrendo un’elevata libertà durante il processo di ripresa, senza preoccuparsi di problemi legati all’esposizione errata o alla perdita di dettagli nelle alte luci o nelle ombre. Inoltre, per facilitare la condivisione dei video su diverse piattaforme, la fotocamera consente di girare video in modalità verticale e salvarli come file video verticali, senza la necessità di ulteriori lavori di editing per un facile upload.
