Tra i numerosi marchi di cosmetici disponibili in commercio, Revlon può essere considerato un pioniere, essendo stato fondato nel 1932 a New York da Charles Revson. Inizialmente noto per gli smalti per unghie, Revlon ha poi conquistato il cuore di molte donne con i suoi rossetti a lunga tenuta che non sbiadiscono. Nel corso degli anni, ha lanciato una vasta gamma di prodotti cosmetici simili, guadagnandosi un gran numero di fan grazie al suo ottimo rapporto qualità-prezzo. Nel 2020, Revlon ha scelto Jessica, ex membro del gruppo femminile coreano Girls’ Generation, come ambasciatrice del marchio per stimolare le vendite in Asia. Purtroppo, a causa della forte concorrenza nel settore dei cosmetici di massa e degli impatti economici della pandemia, si è diffusa la notizia che Revlon sta pianificando di presentare istanza di protezione dal fallimento a breve termine.
Secondo fonti esterne, Revlon potrebbe presentare istanza di fallimento davanti al tribunale statunitense entro venerdì di questa settimana, il marchio di cosmetici con 90 anni di storia potrebbe diventare storia. Si dice che il prezzo delle azioni di Revlon sia crollato del 52,76% quest’anno, e alla fine di marzo il debito del gruppo ha raggiunto i 3,31 miliardi di dollari, costringendolo a considerare la possibilità di dichiarare bancarotta.
In realtà, Revlon una volta ha guidato l’industria cosmetica americana all’inizio degli anni ’80, con oltre 15 diverse marche di cosmetici. Tuttavia, con l’ascesa del gruppo Estee Lauder e del gruppo L’oreal, il prestigio di Revlon non è più quello di un tempo. Negli ultimi anni, il rapido sviluppo dei marchi di cosmetici di proprietà di celebrità americane è diventato un altro importante fattore che ha portato Revlon verso la bancarotta. Improvvisamente, una pandemia di COVID-19 che dura da 3 anni ha ulteriormente peggiorato le vendite del gruppo, e così potrebbe essere che un marchio di cosmetici con un secolo di esperienza possa giungere alla sua conclusione diventando storia, un vero peccato.
